- Pubblicata il 23/06/2017
- Autore: WONDERWOMAN
- Categoria: Racconti erotici lesbo
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- Pubblicata il 23/06/2017
- Autore: WONDERWOMAN
- Categoria: Racconti erotici lesbo
IO, LA LESBO E IL MARESCIALLO - 2^ puntata - Nuoro Trasgressiva
IO, LA LESBO E IL MARESCIALLO - 2^ puntata
Ho dei ricordi molto, ma molto confusi. Lei mi leccava la figa e mi infilava un vibratore in culo. Poi lo ha tirato fuori, mi ha detto qualcosa, e me lo ho ficcato in bocca. Mi sembrava di soffocare, ma lei lo spingeva sempre di più. Era grande, esagerato, e mi veniva da vomitare.
******************2° BLACK OUT*******************
Mi sono ritrovata sul letto di una stanza d'albergo. Sentivo le voci di Ivana e del portiere come in un sogno:
- Ma è sicura che stia bene? Si regge in piedi a malapena...
- Sì, tranquillo, la mia amica ha bevuto troppo e deve soltanto riposare. Ce ne andremo domani pomeriggio. Prepari pure il conto, buonanotte...
Invece, una volta chiusa la porta, si è spogliata e ha iniziato a strofinarsi sulle mie tette, spingendo le sue gambe aperte sulla mia faccia e costrindendomi a leccarle la figa fino a godere.
Poi mi ha girata, ha unto il culo con non so che cosa e mi ha penetrato col vibratore, soffocando i miei lamenti con una mano.
Con l'altra mano mi frustava le chiappe usando la cintura dei miei jeans. Era come indemoniata, mi insultava e mi dava della puttana etero che regalava la figa a tutti. E, quando si fermava, continuava a masturbarmi sul clitoride e in vagina.
Appena ha notato che stavo gemendo automaticamente per i troppi stimoli ricevuti, mi ha sollevato la testa tirando i miei capelli e affondando ancora di più il vibratore dentro il culo esausto. Mi sentivo come spaccata in due da quel cazzo di plastica.
Io ero fuori di me, ma il dolore si era trasformato in piacere e, all'improvviso, sono stata travolta dall'onda di un orgasmo osceno e non desiderato, ho gridato e sono svenuta.
****************3° BLACK OUT**************
Il pomeriggio seguente, il portiere di turno mi ha svegliata bussando ripetutamente alla porta. Diceva che erano già le 17, dovevo liberare la camera e pagare il conto.
Osservando il vibratore, misteriosamente lasciato sul comodino, lui ha sorriso con malizia...
-Ma guardi che, dalle registrazioni della notte scorsa, risulta che era in compagnia di una donna E allora? Vuol dire che sono stata violentata da una donna! Chiami immediatamente i carabinieri!
CONTINUA
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